PIO LA TORRE, ORGOGLIO DI SICILIA
tratto dall’omonimo atto unico di Vincenzo Consolo
regia Leonardo Mancini
con Marco Gambino, Viviana Lombardo, Alessandro Fricano Gagliardo
musiche e canto Daniele Prestigiacomo
orari spettacolo
ore 20.00
Dal 2014 a oggi lo spettacolo è stato patrocinato dall’Associazione Parco del Sole, la Fondazione Falcone e il Centro Studi Pio La Torre di Palermo, i Comuni di Cefalù, Palermo e Milano (rete LegalizzaMi), l’Istituto italiano di cultura di Bruxelles, la Regione Lazio (Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità) e la Camera dei Deputati (nel novantesimo anniversario della nascita di Pio La Torre).
Lo spettacolo teatrale, tratto dall’omonimo atto unico di Vincenzo Consolo, racconta la vita e la vicenda di Pio La Torre, sindacalista e politico siciliano ucciso dalla mafia a Palermo il 30 aprile 1982. Dalla strage di Portella della Ginestra all’assassinio di Pio insieme al compagno Rosario Di Salvo, si ripercorrono alcune pagine cruciali della storia siciliana e italiana del secondo dopoguerra. Il movimento dei contadini e delle leghe bracciantili, l’occupazione dei feudi, la lotta contro il potere mafioso, le proteste per la pace e contro i missili di Comiso sono le battaglie che attraversano la storia di un uomo il cui impegno politico e sacrificio sono diventati “orgoglio di Sicilia”.
Con la regia di Leonardo Mancini e con la partecipazione di Marco Gambino nel ruolo di Pio La Torre, Viviana Lombardo (Giuseppina Zacco), Alessandro Fricano Gagliardo (narratore) e Daniele Prestigiacomo (musiche e canto), lo spettacolo è frutto del lavoro di un gruppo di attori professionisti e non riunitisi a partire dall’autunno del 2013 presso la Chiesa di San Giovanni Decollato (padre Cosimo Scordato) nel quartiere dell’Albergheria a Palermo. Dopo essere stato rappresentato a Milano (Teatro Franco Parenti), Cefalù (Cinema Di Francesca), Bruxelles (Istituto Italiano di Cultura), Palermo (Teatro Lelio) e Roma (Palazzo Santa Chiara) lo spettacolo torna a Roma per una nuova messa in scena al Teatro di Villa Torlonia.